Batteria bici elettrica non si carica: cause e soluzioni
La bici elettrica sta diventando sempre più popolare come mezzo di trasporto ecologico, conveniente e salutare. Ma cosa fare quando la batteria della bici elettrica non si carica correttamente? In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le possibili cause del problema e come risolverlo.
Introduzione
La batteria è un componente fondamentale della bici elettrica e permette di assistere la pedalata grazie alla spinta del motore elettrico. Senza una batteria perfettamente funzionante, l’esperienza di guida cambia radicalmente.
Quando la batteria della ebike non si carica adeguatamente, le conseguenze possono essere l’impossibilità di accendere il sistema, autonomia limitata, calo di potenza del motore e di conseguenza difficoltà a pedalare.
Esistono diversi motivi per cui una batteria di bici elettrica può smettere di caricarsi correttamente e in questo articolo passeremo in rassegna i più comuni, dando suggerimenti pratici su come risolvere il problema ed eventualmente quando è il caso di sostituire la batteria.
Fusibile della batteria
Uno dei problemi più frequenti che impediscono la ricarica della batteria della bici elettrica è un fusibile bruciato. I fusibili proteggono il circuito elettrico da sovraccarichi, e se saltano è possibile che non arrivi più corrente alla batteria.
Dove si trova il fusibile della bici elettrica? Solitamente è posizionato all’interno del vano batteria, vicino ai poli di collegamento. Bisogna controllare che non sia danneggiato o bruciato e nel caso sostituirlo con uno identico per amperaggio. È consigliabile tenere sempre a portata di mano dei fusibili di ricambio.
Batteria completamente scarica
Può capitare che dopo un lungo periodo di inutilizzo la batteria della ebike si scarichi completamente fino a raggiungere una tensione troppo bassa per essere ricaricata normalmente.
In questo caso la soluzione migliore è utilizzare un caricabatterie con funzione di recupero, in grado di erogare una piccola quantità di corrente per riportare la tensione della batteria entro i parametri normali e poi effettuare una ricarica completa.
È molto importante non lasciare la bici elettrica inutilizzata per mesi con la batteria inserita, per evitare questo inconveniente. Bisognerebbe ricaricare periodicamente la batteria anche se non si usa la bici.
Problemi al caricabatterie
Se la batteria della bici non si carica, prima di pensare che sia danneggiata è bene controllare che il problema non sia il caricabatterie.
Potrebbe non funzionare correttamente, magari a causa di un guasto interno o perché il cavo di alimentazione è danneggiato. Provate con un altro caricabatterie compatibile prima di gettare la spugna.
Assicuratevi anche che la presa a muro funzioni e che l’interruttore del caricabatterie sia su “on” durante la ricarica. Sembra scontato ma a volte la soluzione è più semplice del previsto.
Contatti della batteria ossidati
Con il passare del tempo e l’usura, i contatti elettrici della batteria della bici possono ossidarsi, provocando un cattivo contatto che non consente la ricarica.
In questo caso è consigliabile pulire accuratamente i poli della batteria con uno sgrassatore elettrico, rimuovendo eventuale sporco e tracce di ossidazione. Se il problema persiste è possibile usare della vaselina tech per proteggere i contatti da ulteriore ossidazione.
Guasto della batteria
Purtroppo a volte la causa del mancato funzionamento è un guasto interno della batteria della bici elettrica, che può manifestarsi anche dopo anni di utilizzo.
I segnali tipici di una batteria guasta sono: capacità drasticamente ridotta rispetto all’originale, impossibilità di ricarica, calo evidente di prestazioni.
In questi casi l’unica soluzione è la sostituzione della batteria con una nuova. Il costo dipende dal tipo e dalla capacità, ma si aggira mediamente tra i 300 e i 500 euro per un modello di qualità.
Come capire se la batteria della bicicletta è andata?
Vediamo quali sono i segnali che indicano una batteria ormai arrivata a fine vita:
- L’autonomia si è notevolmente ridotta rispetto a quando la batteria era nuova. Ad esempio se originariamente permettava 70 km di percorrenza, ora con una ricarica completa ne permette 30.
- La batteria impiega molto tempo a ricaricarsi oppure il processo di carica si interrompe precocemente.
- La spia del livello batteria lampeggia, indicando malfunzionamenti.
- La bici si spegne durante l’utilizzo anche se la batteria sembra carica.
- La batteria si gonfia visibilmente.
Se notate questi segnali, è il caso di valutare la sostituzione della batteria della vostra bici elettrica, rivolgendovi ad un meccanico specializzato.
Come sbloccare batteria bici elettrica?
Alcuni modelli di bici elettriche hanno un blocco di sicurezza che impedisce di rimuovere la batteria quando è inserita nel telaio. Questo serve ad evitare furti.
Per sbloccare la batteria e rimuoverla la procedura è la seguente:
- Assicurarsi che la bici sia spenta.
- Inserire la chiave fornita dal produttore nell’apposita serratura della batteria e girarla per sbloccare.
- Premere il pulsante di rilascio della batteria e farla scorrere verso l’esterno per estrarla dal telaio.
- Estrarre con attenzione la batteria.
Per rimontarla, basta inserirla completamente nello slot e spingerla verso l’interno fino allo scatto. Girate la chiave per bloccarla nuovamente.
Quanto costa sostituire la batteria di una bici elettrica?
Le batterie possono arrivare a costituire un terzo del valore di una bici elettrica, quindi sostituirle ha sicuramente un costo consistente.
Indicativamente, il prezzo per sostituire la batteria si aggira tra i 300 e i 600 euro, a seconda di:
- Dimensioni e capacità della batteria (più è grande e capiente, più costa)
- Marca e modello (batterie di marchi più famosi hanno prezzi maggiori)
- Tipo di celle (al litio, al piombo, ecc.)
- Se è necessario cambiare anche il caricabatterie
- Costo della manodopera del meccanico per installazione e configurazione
In alcuni casi conviene valutare l’acquisto di una bici nuova, mentre per modelli recenti e di fascia alta ha senso sostituire la batteria per ripristinarne le prestazioni.
Come resettare la bici elettrica?
Se la ebike mostra malfunzionamenti elettronici, come indicatori luminosi lampeggianti, errore di accensione o problemi con i livelli di assistenza al motore, una soluzione può essere resettare il sistema.
La procedura standard è:
- Spegnere completamente la bici elettrica.
- Rimuovere la batteria.
- Tenere premuto il pulsante di accensione per 30 secondi. Serve a scaricare le eventuali tensioni residue nel sistema.
- Reinserire la batteria e accendere normalmente la bici.
- Verificare sul display che eventuali codici di errore siano scomparsi.
- Usare i pulsanti per reimpostare lingua, unità di misura, ecc.
In alcuni modelli c’è un pulsante apposito di reset nascosto da premere con un oggetto sottile. Consultate il manuale della vostra ebike per eventuali procedure specifiche.
Conclusione: ricapitolando le soluzioni
In sintesi, quando la batteria della bici elettrica non si carica bisogna controllare questi aspetti:
- Verificare che il fusibile sia funzionante e non bruciato.
- Se la batteria è rimasta inutilizzata a lungo, ricaricarla con un caricabatterie con funzione di recupero.
- Provare un altro caricabatterie per capire se è guasto.
- Pulire i contatti della batteria da sporco e ossidazione.
- Se la batteria è gonfia, non mantiene la carica ed ha perso capacità, va sostituita.
- Per rimuovere la batteria bloccata usare la chiave ed il pulsante di rilascio.
- Un reset del sistema elettronico può risolvere malfunzionamenti generici.
Con una corretta manutenzione ed uso della batteria, le possibilità che si verifichino questi inconvenienti si riducono notevolmente. Ma seguendo i nostri consigli, una batteria guasta non vi lascerà a piedi e potrete continuare a godervi la vostra bici elettrica.